L'arrivo è ad Aleppo; l'aeroporto è davvero moderno!!Non si può dire altrettanto della città....che insieme a Damasco è una delle più antiche. Rimane molto impresso quel mix di antico/moderno che la religione islamica riesce a far convivere in modo piuttosto equilibrato...
Le foto che seguiranno faranno principalmente riferimento a piante caratteristiche del luogo, alla cultura(suk arabo) e a qualche sito archeologico di particolare importanza...
Mentre visitavamo un sito archeologico abbiamo scoperto questa pianta di fagioli selvatici.
Sapete che pianta è questa?Un professore di storia dell'Arte indovinerebbe subito------->>
Ebbene si...è l'acanto..quella pianta le cui foglie sono state sempre rappresentate sui capitelli corinzi e che ognuno di noi conosce bene....
Questa pianta veniva presa in grande considerazione dagli antichi in quanto le sue foglie, nel corso del loro ciclo vitale, mutavano forma rappresentando così le varie fasi della vita umana
Lo stile della sua cupola ottagona , verrà ripreso nelle chiese armene del 800-1000 d.C. e successivamente importato in Europa. Celeberrimo l'abside della Chiesa templare di Tomar in Portogallo,in stile siriaco.
Mentre passeggiavo per il sito ho incontrato diversi pini, logicamente d' Aleppo, con dei ciuffi di aghi molto più lunghi rispetto a quelli che noi conosciamo.
Si torna in città e visitiamo la cittadella, fortezza veramente particolare con mura inaccessibili e possenti.
E adesso un pò di distrazione attraversando il souk
Fin quando non attraversi il souk, non puoi immaginare la varietà di spezie, di ambre, di colori e di profumi che ti inebriano, poi però all'improvviso passi davanti ad un macellaio, che fa bella mostra della sua merce, magari macellata da poco.....e allora torni alla realtà
Ora vi proporrò alcune im